Vigneti centenari
Dal 1800
Le origini dell'azienda vitivinicola dei Conti Guarini Matteucci di Castelfalcino affondano le loro radici nei primi dell'800 quando già le tenute erano circondate da vigneti.
Ad inizio '900 il conte Piero prende il controllo dell'azienda e le conferisce un’impronta più moderna, con tecniche di coltivazione e vinificazione all’avanguardia per quei tempi.
La vera svolta però avviene negli anni '60 quando la conduzione dell'azienda passa a Guido che inizia a produrre i primi vini doc della Romagna.
Gli ettari vitati sono 14, suddivisi fra la tenuta di S.Tomè e i poderi Ca’ dei Sassi e Pratolino nei pressi di Castrocaro Terme dove, grazie ai terreni a prevalenza collinare, di origine calcarea e argillosa, si ottengono i vini di maggior pregio.
La produzione vinicola prevede la gamma tipica di queste zone, a base di uve albana, trebbiano, bombino bianco e sangiovese, ma anche i vitigni internazionali, quali il cabernet sauvignon, chardonnay e pinot bianco ai quali è stato dato importante spazio.
Nonostante l’assenza di una sezione commerciale strutturata, secondo i moderni dictact del mercato, ogni anno l’azienda commercializza 50.000 bottiglie l'anno tra Italia e mercato estero. Un traguardo reso possibile esclusivamente grazie all’onestà della produzione e alla fiducia costruita nel tempo con i molti clienti.
Affiancando il padre nella gestione dell’azienda Giovanni e Monica, i due figli, acquisiscono l’esperienza e la passione di quello che più che un lavoro è una vera scelta di vita e l'azienda prende un respiro più ampio e inserendo a fianco dei vigneti i primi 20 ettari di noceti, con l’obiettivo futuro di poterli certificare bio nei prossimi anni.
Con sforzi sempre tesi a migliorare la qualità dei propri vini, impiantando nuovi vigneti e acquistando nuovi barrique, grazie anche all’impegno solidale e compatto di operai e dipendenti, anno dopo anno la produzione diventa la garanzia qualitativa che distingue i vini Guarini.